Stavo ripassando le tabelline il giorno che mio padre entrò in camera mia e mi disse che mentre camminava in via Emilia aveva trovato per terra un palloncino rotto, a cui era attaccato un pezzo di spago con un cartoncino. Nonostante le macchie di sporco e l'inchiostro colato per la pioggia riuscii a decifrare l'indirizzo di Stefano e gli scrissi una lettera, spiegandogli che il suo palloncino era volato dal Piemonte fino in Emilia Romagna. Diventammo amici di penna e ci scrivemmo per anni, fino a quando l'adolescenza ci rubò l'innocenza di quel gesto che oggi la tecnologia ha reso obsoleto.
Ieri mi sono accorta che nonostante io abbia smesso di avere amici di penna, ho sempre continuato a cercare contatti che andassero al di là delle conoscenze dirette, quotidiane. Avere un blog personale, non a scopo di lucro, è come lanciare un messaggio in bottiglia, è un mezzo per trovare anime affini al di là dei limiti spazio-temporali. Ogni volta che pubblichiamo un nuovo post ci chiediamo se siamo stati chiari, interessanti, piacevoli. Ci preoccupiamo di come le nostre parole saranno interpretate. Aspettiamo con trepidazione i primi commenti, controlliamo la posta più spesso del solito e godiamo quando vediamo salire le visualizzazioni. Ma soprattutto, possiamo contare su alcuni fedelissimi che ci supportano e ci seguono regolarmente, senza chiederci nulla in cambio. Questa frase non è forse la definizione stessa di amicizia?
Mi è capitato di leggere post particolarmente curati o sentiti sui vostri blog, e mi sono immaginata il sorrisetto soddisfatto sulle vostre facce, che non ho mai visto dal vivo, ma che esistono comunque nel mio immaginario. Tramite quel che raccontate della vostra vita e dei vostri interessi ho una mappa mentale del vostro carattere, dei vostri punti di forza e debolezze, avverto i vostri umori e gioisco con voi dei vostri successi, come autori e come persone. Alcuni di voi hanno scavalcato il muro del pubblico e sono entrati nella mia vita reale, ci scriviamo in privato, ci chiediamo consiglio su vicende personali, io e Pendolante ci siamo incontrate dal vivo ed è stato come se ci conoscessimo da sempre.
Questo mese è stato difficile per molti di noi. Per alcuni è stato molto duro. In generale, oserei dire che è stato un mese di merda. Leggere delle vostre fatiche, ansie, insoddisfazioni, mi ha coccolato e mi ha fatto sentire meno sola nel mio stesso malessere. Penso che dovremmo tutti mollare qualsiasi cosa stiamo facendo e prendere un biglietto per le Seychelles, metterci sotto una palma e fare le parole crociate con i piedi in ammollo nella Laguna Blu.
- No, Lisa, no. Non si risolvono più i problemi così, ora siamo adulti.
- Ah, è vero. Cazzo. Ma io ho bisogno di sole. Ho la pelle talmente pallida che si intravede il sangue che pulsa nelle vene.
- Dovrai aspettare l’estate come tutti. L’inverno è duro, poi arriva la primavera e si risollevano gli animi.
- Ma in Argentina è estate veramente.
- Basta, comportati responsabilmente.
- Ok, ok… non si può manco più scherzare con te, sei diventata proprio una bacchettona.
Mentre le mie personalità continuano a discutere, ripenso a una verità assoluta che mi ha rivelato ieri la mia amica Eli, quella che ha sempre ragione. Parlavamo di serie TV e di come molti ormai le preferiscano ai film. Perché accade tutto ciò? Io pensavo che fosse una questione di tempo, nessuno ha più tempo di mettersi lì a rilassarsi per due ore di fila. Invece è l’aspettativa a conquistarci. È il ritrovare personaggi già noti e sapere che tipo di emozioni ci faranno provare, anche se non sappiamo ancora che cosa accadrà loro. È il sapere che per quanto male possa andarci la giornata, stasera saremo in compagnia di Alicia Florrick, ci berremo un bicchiere di vino rosso insieme a lei, e potremo consolarci del fatto che lei avrà sempre problemi più grossi dei nostri, ma non per questo perderà la messa in piega. E se ce la fa lei, possiamo farcela anche noi.
Lo stesso vale per i blog. Quando vado a casa di Salvatore, so che posso contare sul suo humor, Chiara è la paladina della giustizia e delle cose fatte bene, a casa di Daniele il burbero si impara sempre qualcosa di nuovo. La prof. Tenar è sempre disponibile a dare ripetizioni, la serata con Michele non si sa mai come andrà a finire, Maria Teresa è brava e bella, però ti passa i compiti perché non se la tira. Helgaldo è matto, chissà cosa si inventerà la prossima volta. Massimo recita poesie impareggiabili, ML non ne sbaglia una. MikiMoz è… MikiMoz, non credo che si possa definire altrimenti. E infine arriva Grazia, dolce e irresistibile quale è lei.
Tutto questo per dire, carissimi amici di blog, GRAZIE di esserci sempre.
(Se non mi sentite per un po’, vi sto aspettando, voi sapete dove. Shhhh.)
Anche se non mi hai nominata spero di esserci un pezzettino tra i tuoi amici di blog.
RispondiEliminaIn ogni caso sappi che ho fatto oltre 40 blog incontri, sparsi per tutta Italia, dal Veneto alla Campania, certo alcune persone poi a conoscerle meglio miiii che delusione cocente, ma per la maggior parte solo belle conferme. Un abbraccio e senti per quella storia di stare sotto le palme, ammollo etc. be' io ci sarei.
Certo che ci sei, Sandra! Del tuo blog apprezzo la trasparenza, mi piace come parli della tua vita quotidiana come donna e come scrittrice, senza peli sulla lingua. Per farmi perdonare di non averti nominata ti offrirò un cocktail con l'ombrellino e un massaggio in riva al mare :)
EliminaAccettato :D prima il massaggio ahh che goduria, poi un bello spritz. E tante chiacchiere. Bacione Grazie per le tue parole Sandra
EliminaSì, scappiamo in qualche calda isola caribica a parlare di libri e scrittura, che gennaio è stato devastante e febbraio è faticosissimo!
RispondiEliminaSperiamo che "Sherlock Holmes e l'uomo meccanico" ti faccia sfondare così diventi ricca e famosa e ci inviti tutti nella tua villa al mare :)
EliminaAl massimo mi ci potrò comprare un salvagente o una cartolina, credo... Ma sognare non costa niente.
Eliminahehehe. E se invece Hollywood ti comprasse i diritti per il film? Continua a sognare, mal che vada col salvagente puoi venirci a nuoto alle Seychelles ;)
EliminaAnche se non si può mai sapere come va a finire, se andasse a finire al mare sotto il sole io ci metterei una firma. Pure due, se potesse servire :)
RispondiEliminaPer il resto non sparire troppo, che giovedì è il tuo giorno...
Spiego per chi non lo sa ancora: tramite Penna Blu ho sfidato Michele a scrivere un breve copione teatrale con soli personaggi femminili.
EliminaNon vedo l'ora di leggerlo :D
Palloncini rotti, spaghi e cartoncini, Sì, siamo noi. E ne arriveranno altri. Voliamo tutti fino a te. Shhh...
RispondiEliminaMica troppi, però, eh, che altrimenti tanto vale che andiamo a Riccione per Ferragosto :D
EliminaLisa, mi riconosco praticamente in tutto, è sereno questo post, e questo posto
RispondiElimina:-)
grazie di esserci
Grazie a te :)
EliminaDaniele il burbero mi piace :)
RispondiEliminaPerò resto in un post dove fa più freddo delle vostre isole tropicali, eh.
Potremmo andare a Taranaki, in Nuova Zelanda, una montagna innevata a picco sull'Oceano... così andiamo a sciare al mattino e scendiamo dritti in spiaggia per il pomeriggio :D
EliminaDimmi quando e compro il biglietto... Hai ragione, sai? E' stato proprio un mese di merda... e questo mi conforta, perché non può che migliorare. Inoltre ho scoperto che posso sopportare pesi molto grossi, quindi so' forte! Vedrai che sulla tua pelle tornerà il colore, e così sul tuo umore. A ogni inverno segue sempre una primavera. :)
RispondiEliminaQuando si è toccato il fondo non si può far altro che risalire, dici?
EliminaO forse si può star lì a raschiare il fondo del barile... non si sa mai che si possa finire un po' più in basso!
Sei forte e determinato, a té t'maza mia gninto (= a te non ti ammazza niente)
:D
Sì, credo di sì, sono forte e determinato. Non è sempre stato così. Il fondo del barile lo si può anche arredare, ma prima o poi una boccata d'aria su, in cima al barile, la dovrà pur prendere...
EliminaAh già, "se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo" :)
EliminaSì, hai ragione. Abbiamo tutti voglia di molta più compagnia di quanta ne abbiamo nella vita in tre dimensioni :-)
RispondiEliminaNella vita in tre dimensioni sembra che la gente non abbia tempo. Gli impegni, le famiglie, le carriere prendono il sopravvento. Invece gli amici virtuali ci sono sempre (tranne quando non c'è il wi-fi...!)
Eliminacondivido quasi tutto (tranne le serie tv versus film): mi piace la tua rete di affetti "eterei"
RispondiEliminaCiao,
ml
(a dir la verità io non lo so "dove")
Preferisci i film? Che tipo di film?
EliminaAppena so le coordinate te le faccio sapere :)
A parte che non capisco chi sia quella mia omonima che citi (sono pure un po' invidiosetta visto come ne parli)... viva internet che rende possibile tutto ciò!!
RispondiEliminaAnche io preferisco le serie tv ai film e The good wife mi piace molto :)
Non essere invidiosa, pure tu non sei male... :D
EliminaThe good wife è imbattibile, sono due mesi che aspetto i nuovi episodi X=(
Bellissimo questo post! Scusa che non sono più passata a chiamarti per quell'idea creativa di cui abbiamo detto, è in stand by non mi sono dimenticata! E' che il tempo è quello che è... ma c'è speranza! Io spero di trasmettere #speranza :-)
RispondiEliminaQuando vuoi!
EliminaTu trasmetti le carie ai denti, con tutta la dolcezza che distribuisci sul tuo blog :)
ah ah questa finisce su #Twitter... sarà perché sono 4 volte mamma, la dolcezza ce l'ho incorporata :-)
EliminaAddirittura 4? Quando raggiungono la pubertà... invece dei cuoricini, sul blog, metterai L'urlo di Munch :)
EliminaGrazie mille per la citazione!! :D
RispondiEliminaInnanzitutto è fighissima la storia del palloncino... cose così non le sentivo dagli anni '80! Hai mai provato a ricontattarlo? Magari proprio su FB? :)
Che dire... anche per me i blog sono così... una boccata d'aria nella routine che a volte però impedisce proprio di visitarli a fondo. Ma si fa quel che si può, siamo imbattibili ;)
Moz-
Infatti erano gli anni '80! Non ho mai provato a ricontattarlo, ma è una buona idea! Chissà che non ne esca una bella storia per un romanzo :)
Elimina...o una storia d'amore XD
EliminaMoz-
Romanticone...
Eliminaè successo davvero? hai trovato un indirizzo attaccato ad un palloncino e gli hai scritto? un amico di penna... Che invidia, le avrei studiate più volentieri le tabelline! :)
RispondiEliminaÈ successo davvero :)
EliminaErano altri tempi, figurati che si metteva l'indirizzo sulle chiavi di casa così se le perdevi te le riportavano... adesso se fai una cosa del genere ti vengono a rubare in casa e ti danno anche una fila di botte per essere stato così ingenuo!
Già! qualche tempo fa, quando andava di moda ruzzle (presente?) pensavo di aver trovato un amico di penna a cui scrivere in inglese (ci giocavo in ingleseXD ) dev'essere stato un pensiero troppo d'altri tempi perchè in realtà è finita male!
EliminaAltra cosa che ti invidio è la data sul commento. Affascinante pensare che per qualcuno l'undici febbraio sia appena cominciato!
Trovare amici senza vederli in faccia può essere rischioso... specialmente quando non usano la vera foto sul loro profilo (scherzo...)
EliminaIn Australia è già domani!
Touché ;)
Eliminavero che pensar male è peccato, ma spesso ci si prende! (cit.)
Purtroppo ci si prende quasi sempre X=(
EliminaA volte il blog rappresenta proprio una valvola di sfogo, ancora migliore se si può condividere con altri.
RispondiEliminaChe storia, quella del palloncino...
Esatto, una valvola di sfogo, e un modo per condividere le proprie passioni senza annoiare chi non è interessato.
EliminaNelle amicizie di blog ritrovi tutte le sfumature delle amicizie non virtuali. Ci sono persone per cui provi un trasporto immediato, altre che impari a conoscere e apprezzare piano piano; altre ancora ti suscitano resistenze che poi si rivelano inconsistenti, oppure ti fanno decidere di andare altrove. Sono rapporti reali, non di plastica, come sostengono molti. Mancano di una parte importante, perché naturalmente la fisicità conta, ma si compensa in altri modi. Ora come ora se tengo un blog è soprattutto per le persone. Non l'avrei detto all'inizio, ma è così. (Grazie per la tua gentilezza cronica! Ah, non dire a Daniele che è burbero, lui non lo sa! ;))
RispondiEliminaLo sa già! Meglio così. Un burbero nel gruppo ci voleva. ;)
EliminaManca la fisicità ma a volte è bello confidarsi con qualcuno che non ha nulla a che fare con la nostra vita di tutti i giorni. Aiuta a riflettere e ci si sente più liberi, meno condizionati da ciò che gli altri pensano di noi.
EliminaIl burbero ci vuole, anche se Daniele in realtà è come un cioccolatino Lindt, duro fuori ma con un cuore morbido e tenerone :D
Sembra anche a me che l'interno non sia ruvido come la superficie... ;)
EliminaA casa di amici. Ecco cosa. Le vite degli altri riassunte a puntate, ma non solo. Diversi interessi, punti di vista, opinioni. Un'animata compagnia che il tempo stretto, a volte davvero troppo, non permette dal vivo. Non parliamo poi della lontananza. Sottoscrivo il mese di merda e non si farà cosi, ma io per la palma e il cruciverba ci sto. Poi ora so pure da dove viene, nelle statitstiche del blog, quell'unica visita oltre oceano...
RispondiEliminaOk ti prenoto sdraio e ombrellone :)
EliminaIo ricevo molte visite dalla Russia, ma non so perché... e alcune sparse tipo Turchia, Brasile, ecc...
Vedo soltanto ora questo post, perché ultimamente ho avuto i minuti sgocciolanti! :-D
RispondiEliminaChe belle le tue parole! Anche io ritrovo, su queste paginette virtuali, una sensazione di familiarità, di confidenza semplice, priva di aspettative e di tutte quelle tacite invidie e maldicenze che impestano i rapporti nella vita reale. Avevo anche pensato, qualche settimana fa, di organizzare una reunion primaverile in una location italiana comoda per tutti... una bella serata da trascorrere tutti insieme. Non sia mai che questa cosa possa diventare concreta! :-D
Grazie di aver comunque trovato il tempo per passare, i mesi invernali sono sempre i più indaffarati :)
EliminaMi sembra una bellissima idea quella di organizzare la reunion, sono certa che parteciperanno in molti, io ci sarò in teleconferenza! Hai mai pubblicato quel post sui personaggi dei fumetti? Non vorrei essermelo perso... sono curiosa!
Non ancora, perché un blogger non ha gradito l'idea, dunque devo trovarne un altro per colmare il gap ... :D Ma lo farò, l'ho promesso! ;)
EliminaOvviamente sono subito andata sul tuo blog a leggere le persone nominate e i commenti per capire chi è il/la guastafeste... Poi sono andata su Google a vedere chi sono 'sti One Piece e sono molto felice che mi sia stata assegnato il ruolo della tettona :)
Eliminabello questo post e questo blog!
RispondiEliminaAnnamaria
Grazie Annamaria, anche il tuo blog è bello, è da un po' che seguo la tua avventura e il tuo coraggio. È un onore averti come ospite al de agostibus, spero tornerai a trovarci :)
EliminaQuesto è un post che scalda il cuore. Grazie Lisa!
RispondiEliminaGrazie a te di essere passata, ne approfitto per far pubblicità al tuo nuovo romanzo, "Niente di niente" di Stefania Sabattini.
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