15.3.23

Schiocchi le dita e sono passati 6 anni

Domani mia figlia compie 6 anni e nonostante io abbia avuto la fortuna e la furbizia di passare con lei ogni notte e la maggior parte di ogni giorno dalla sua nascita fino a oggi, mi sembra comunque impossibile che sia già passato così tanto tempo.

La scrittura è passata in secondo piano quando è nata Luna, in terzo piano quando ho ripreso a lavorare, in quarto piano quando abbiamo lasciato la casona canadese in affitto per lanciarci in questa nuova avventura che ci vede pendolanti tra Italia e Canada. Avrei voluto parlarvene prima, sono due anni che il blog giace intoccato, ho pensato varie volte di aggiornarlo ma mi lascio spaventare da dettagli poco importanti come la chiusura di feedburner e le regole sui cookies. Anche adesso stavo cercando di spostare la mailing list su mailchimp e aggiornare le questioni legali con iubenda ma mi vengono due maroni quadri che alla prima occasione di distrarmi la colgo e poi lascio lì per altri due anni.

Ho sempre continuato a scrivere, in certi periodi anche seriamente. Quest'ultimo anno è stato quello meno produttivo, perché sono in Italia da settembre e comunque qui ho più vita sociale e ho più responsabilità nella gestione della famiglia, visto che il papà di Luna non parla italiano (va a scuola e sta imparando, ma molto molto lentamente) e comunque ci sono periodi in cui lui torna in Canada a lavorare e io devo gestire la pupa e la casina da sola. 

Dividerei le mie produzioni scrittorie degli ultimi anni in due categorie: lavorative e ludiche.

Per quanto riguarda il primo tipo vi presento con grande orgoglio il mio sito da psicologa online: www.deepseedcare.com
È in inglese ma tanto voi lo masticate benissssimo, vero? Comincio a avere anche clienti italiani quindi in futuro ci sarà anche la versione in italiano.


Mi è piaciuto molto costruire il sito da sola con wix, anche se lanciavo saracche a tutto andare per le mie limitazioni tecnologiche. Mi dedico soprattutto alle donne, in momenti di cambiamento come può essere l'avanzamento dell'età, la maternità, la perdita di riferimenti che possono causare ansia, depressione e isolamento. Faccio anche interventi tipo life coach, per aumentare l'autostima, l'assertività sul lavoro, la salute psico-fisica e il successo nelle relazioni sentimentali. In realtà mi stanno capitando casi di ogni tipo, anche gravi, che accolgo a braccia aperte per accompagnarli verso il tipo di supporto che insieme decidiamo sia giusto per loro. 
Il primo anno passavo molto tempo ai social per accrescere i miei followers, poi, come mi è capitato con questo blog, ho abbandonato la brama di successo preferendo pochi amici ma buoni. Rimane il sogno di avere altri professionisti che lavorino con me al progetto; lascio all'universo il compito di dirigerli a me.

Per quanto riguarda la scrittura ludica invece, direi di aver cominciato una decina di romanzi e una decina di storie brevi. Alcune idee sono durate poche settimane, alcune idee anche vari mesi però non ho mai trovato la stabilità necessaria per mettermi a scrivere ogni giorno alla stessa ora, che sembra essere l'unico modo per me per mantenere alto l'entusiasmo per un progetto. C'è un'idea che mi segue da anni e continua a prendere forme diverse tramite diversi personaggi e diverse trame, è come un messaggio che io voglio trasmettere ma che non ha ancora trovato il canale giusto per uscire alla luce. So che prima o poi troverà l'ambiente giusto per germogliare e allora il romanzo si scriverà da sé.

Ho visto tanti amici blogger abbandonare la nave e altri invece cavalcare l'onda, li seguo con orgoglio e spero che abbiano il successo che meritano. Ci vuole tanto impegno per fare gli scrittori e di questi tempi ancora di più, perché anni fa almeno ci si divertiva anche a condividere le gioie e i dolori del mestiere invece adesso sembra proprio un'utopia per pochi folli. Rimane però una passione irrinunciabile e spero che potremo ravvivare e salvare l'amore per i libri, tramite l'insegnamento della loro importanza alle nuove generazioni. Noi a casa leggiamo tanto e ogni giorno, anche se il libro preferito di Luna rimane il catalogo di Toys! Il che mi riporta alla realtà e all'organizzazione del compleanno di domani.

Ci risentiamo presto! O forse tra due anni... Grazie a chi vorrà passare a salutarmi e lasciare il suo commento.